Anche al San Raffaele di Milano. Rotelli vuole raddrizzare il bilancio ed i suoi manager esagerano...

La Procura di Milano ha appena concluso la sua inchiesta nei confronti di 9 persone. Di Giannina Puddu Si tratta di Mario Valsecchi ex ad, Nicola Bedin attuale ad, Roberts Mazzucconi direttore sanitario, Ottavio Alfieri primario di cardiochirurgia, Piero Zannini primario e direttore di chirurgia toracica, Roberto Chiesa primario e direttore di chirurgia vascolare, Patrizio Rigatti ex primario di urologia, Francesco Montorsi attuale direttore sanitario e primario di urologia, Alberto Zangrillo primario di anestesia e rianimazione. Per la Fondazione Monte Tabor, Claudio Macchi e Gabriele Pelissero. Le indagini condotte dal pm Polizzi, spiega la GDF, avrebbero rivelato come, negli ultimi anni, sarebbero stati eseguiti circa 4 mila interventi chirurgici in violazione degli standard qualitativi previsti, dalla regione, per l`accredimento.In sostanza, durante gli interventi, non erano presenti un chirurgo con la necessaria e documentata esperienza e nemmeno un anestesista di pari competenza ma, pressochè esclusivamente, `specializzandi`!Perchè? L`origine di questa situazione atipica e fuori dalle regole è nella progressiva riduzione delle risorse operata a cura della gestione precedente e raffforzata da quella attuale per risanare il bilancio dell`Ente OSR. I maggiori rischi, purtroppo, sulla pelle dei pazienti che, probabilmente, neanche sapevano di essere tagliati da mani non sufficientemente esperte. Fermo restando l`obiettivo di pareggio di bilancio, la dirigenza avrebbe potuto optare per politiche meno aggressive sul fronte dei tagli e supportate da altre iniziative finalizzate all`incremento dei ricavi e dei margini. Per esempio, puntando ad andare oltre la convenzione con la regione Lombardia (che consente margini risicati) avrebbero potuto così come ancora potrebbero, enfatizzare le attività `in service`,  offerte a soggetti terzi.

Anche al San Raffaele di Milano. Rotelli vuole raddrizzare il bilancio ed i suoi manager esagerano...