JAZZMI 2021- ARRIGO POLILLO. MAESTRO INTERNAZIONALE DELLA CRITICA JAZZ

   Redazione, 18 ottobre 2021. Milano, il 30 ottobre, alle 10,30, alla Cascina Nascosta, in via Alemagna, 14, la presentazione del nuovo libro edito da Mimesis Edizioni,

JAZZMI 2021- ARRIGO POLILLO. MAESTRO INTERNAZIONALE DELLA CRITICA JAZZ

dedicato al racconto di Arrigo Polillo, maestro internazionale della critica jazz.

Cascina Nascosta, a due passi dal polo centrale di Triennale Milano Teatro, trovano casa gli appuntamenti di approfondimento di JAZZMI 2021.

Il festival ha una programmazione dedicata ai racconti sul jazz, ai suoi protagonisti, agli incontri con gli artisti, alle presentazioni di libri e alla musica di quattro speciali jam session dopo festival, alla presentazione di libri dedicati ai protagonisti del Jazz.

Tra i libri presentati, quello dedicato al grande Arrigo Polillo, raccontato da Luca Cerchiari e da Roberto Polillo che saranno presenti all`evento.

Luca Cerchiari (Milano 1957) ha iniziato a occuparsi di jazz grazie ad Arrigo Polillo, a fine anni Settanta. Ph.D. a Graz in  Etnomusicologia, ha insegnato Civiltà musicale afro-americana nelle Università di Torino e Padova, sviluppando quindi una competenza didattico-gestionale nell’ambito delle professioni dell’editoria e produzione musicale, cui è dedicato il Master dell’Università IULM che dirige dal 2014; nello stesso ateneo insegna Storia della musica pop e jazz.

Ha tenuto conferenze e lezioni in Europa e negli Usa, ed è autore o curatore di un centinaio di pubblicazioni, tra le quali i volumi: Slave Songs of the United States (2004), Eurojazzland (2012, uscito negli USA), Miles Davis (2013), Il disco (2014), Intorno al jazz (2016), Storia del musical (2017), Mina (2020).

Per Mimesis ha pubblicato: Jazz e fascismo (2019), Dal ragtime a Wagner (2020). www.lucacerchiari.it.

Roberto Polillo (Milano 1946) è figlio di Arrigo, che gli trasmette la passione per la musica e per le arti figurative.

A sedici anni il padre gli regala la sua prima fotocamera professionale e inizia ad accreditarlo nei concerti di jazz di cui scrive e che, spesso, organizza personalmente.

Roberto fotografa così, in quasi centocinquanta concerti, dal 1962 al 1975, alcuni dei maggiori protagonisti del jazz moderno e contemporaneo.

A partire dagli anni Settanta Roberto Polillo si è dedicato all’informatica, come imprenditore e come docente universitario.

Dopo il 2000 ha ripreso a occuparsi attivamente di fotografia, con mostre e pubblicazioni, esplorando nuovi linguaggi attraverso la dimensione del viaggio.

Arrigo Polillo

Avvocato e dirigente editoriale ma soprattutto acuto storico e brillante cronista della musica afro-americana dal secondo dopoguerra agli anni Ottanta, nonché attivissimo organizzatore di concerti e festival, Arrigo Polillo (1919-1984) è stato uno dei maggiori protagonisti, a livello internazionale, dell’opera di diffusione culturale del jazz e indimenticabile direttore della rivista Musica jazz.

Dopo un approfondito studio che colloca Arrigo Polillo nel contesto internazionale della critica jazz, il volume offre le riflessioni personali e professionali del figlio Roberto, che per anni ha seguito il padre come fotografo, numerose testimonianze di musicisti, esperti e organizzatori (Ambrosetti, Biriaco, Buono, Castelli, Cogno, D’An - drea, Fasoli, Federighi, Linzi, Pagnotta, Patruno, Piacentino, Rava, Salvatore, Sessa) e alcuni scritti dello stesso Polillo su grandi del jazz come Louis Armstrong, Duke Ellington, Thelonious Monk e John Coltrane.

Infine, in appendice, una eccezionale serie di documenti inediti, tra i quali le corrispondenze epistolari del critico con i maggiori musicisti, organizzatori, produttori e studiosi americani ed europei.