Conti correnti, ecco le nuove proposte della UE sulla trasparenza

Conti bancari accessibili a tutti, con informazioni chiare e trasparenti che rendano possibile il confronto tra servizi offerti e loro costi, e consentano di scegliere come e dove depositare i propri soldi.

Questo l`obiettivo della proposta di direttiva sulla trasparenza e il paragone dei conti bancari, presentata oggi dalla Commissione europea.

Il testo, come riporta Asca, si basa su due principi fondamentali: ogni cittadino dell`Unione europea deve poter aprire un conto bancario in qualunque paese dell`Ue, e in tutta sicurezza. Il secondo principio alla base della proposta della direttiva e` infatti la non responsabilita` del consumatore per gli errori commessi dall`istituto di credito nella chiusura di un conto bancario e l`apertura di un nuovo altrove. Sono cioe` le banche a farsi carico dell`onere di un eventuale disguido. In tema di cambio di conto bancario si fissano termini precisi per l`operazione: massimo 15 giorni per passaggio da una banca all`altra a livello nazionale, massimo 30 giorni per conti bancari tra stati diversi. Il servizio, in ogni caso, ``deve essere fornito senza costi``.

Quattro i principi cardine della proposta di direttiva: la redazione di un documento con terminologie standard uguale per tutti, informazioni per il consumatore prima e dopo l`apertura del conto, sito internet per un raffronto di servizi e tariffe offerti a livello nazionale dai vari fornitori di servizi bancari. Le banche dovranno quindi stilare una lista dei venti servizi di pagamento che coprono almeno l`80% dell`attivita`, con gli Stati membri che avranno sei mesi di tempo per presentarle alla Commissione europea.

La terminologia standard permettera` di avere stesse modalita` di accesso in tutta l`Ue. ``Oggi solo il 3% dei cittadini europei ha aperto un conto bancario all`estero``, rileva il commissario europeo per il Mercato interno, Michel Barnier. ``Dobbiamo rendere possibile l`apertura di questi conti per tutti``. Non solo. Si deve rendere possibile la scelta. ``Molte persone vogliono cambiare conto, quindi chiarezza e trasparenza sono importanti per aiutare il consumatore a cambiare``. La proposta di direttiva si rivolge poi ai piu` giovani, in particolare gli studenti Erasmus che ``possono avere bisogno di conti bancari temporanei all`estero``, ricorda Barnier.

Ecco allora l`importanza delle informazioni `ex-ante` ed `ex-post`, quelle fornite al momento dell`apertura del conto e quelle fornite dopo l`apertura. Tutte le informazioni devono essere fornite tempestivamente e in modo chiaro, attraverso la terminologia standard prescritta dalla stessa direttiva. E ``su richiesta`` puo` essere dato al cliente un glossario che spiega voce per voce, parola per parola, il funzionamento del conto. In ambito informativo la proposta di direttiva prevede che tutte le informazioni sui costi del conto e dei servizi offerti vengano fornite al titolare ``anche piu` di una volta all`anno``. Infine si prevede che in ogni Stato membro ci sia ``almeno un sito internet indipendente di confronto`` tra servizi e tariffe delle varie banche presenti sul territorio.

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