Crisi, la denuncia premonitrice del Prof. Federico Caffè (video)

`Da tempo sono convinto che la sovrastruttura finanziario-borsistica, con le caratteristiche che presenta nei paesi capitalisticamente avanzati, favorisca non già il vigore competitivo, ma un gioco spregiudicato di tipo predatorio che opera sistematicamente a danno di categorie innumerevoli e sprovvedute di risparmiatori, in un quadro istituzionale che, di fatto, consente e legittima la ricorrente decurtazione o il pratico spossessamento dei loro peculi`. Si può dire che il professore Federico Caffè, nel 1976 (tratto dal libro Un`economia in ritardo), avesse già intuito con largo anticipo ciò che oggi si sta palesando sotto i nostri occhi. Ce ne parla Alfonso Scarano, analista indipendente. {dmotion}k2rVVJQziuU6zO3nrW4{/dmotion} Nota biografica Alfonso Scarano è nato a Como nel 1962, è ingegnere elettronico ed analista finanziario indipendente. Dal 1997 è stato iscritto all`AIAF Associazione Italiana degli Analisti Finanziari. Ha pubblicato numerosi articoli tecnici sulla rivista Aiaf , organo informativo dell`associazione, ed altre riviste tecniche nonchè su diversi portali internet quali soldionline.it - affrontando temi che riguardano la valutazione di impresa, il rating di merito creditizio, e l`asset allocation quantitativa, l`analisi dei prodotti finanziari. Svolge attività di studio e ricerca nel settore finanziario. Tra le attività svolte vi é anche quella rivolta alla analisi della gestione finanziaria degli enti locali. In merito alle gravi problematiche dell`utilizzo dei prodotti derivati da parte degli enti locali, sul rating, su società quotate e su prodotti finanziari complessi é intervenuto in diverse puntate di `Report` su Raitre. Federico Caffè (Pescara, 6 gennaio 1914 – Roma, 15 aprile 1987) è stato un economista italiano. Fu uno dei principali diffusori della dottrina keynesiana in Italia, occupandosi tanto di politiche macroeconomiche che di economia del benessere. Al centro delle sue riflessioni economiche ci fu sempre la necessità di assicurare elevati livelli di occupazione e di protezione sociale, soprattutto per i ceti più deboli. Il 15 aprile 1987 usci di casa e scomparve. Fonte wiki.  

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