Fisco, arriva la Pec per il processo tributario

Arriva in via sperimentale (dal 15 maggio inizialmente nelle Regioni del Friuli Venezia Giulia e dell`Umbria) la posta elettronica certificata per il processo tributario.

È stato infatti pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale il decreto del Direttore Generale delle Finanze per l`utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) nel processo tributario. Il decreto entrerà in vigore il 15 maggio 2012 inizialmente nelle Regioni del Friuli Venezia Giulia e dell`Umbria per testare le nuove modalità di invio delle comunicazioni. Il provvedimento - spiegano dal Dipartimento delle Finanze - è stato emanato in attuazione dell`articolo 39, comma 8, lettera b) del decreto legge n. 98/2011 per consentire alle Commissioni tributarie di effettuare le comunicazioni alle parti processuali relative ai dispositivi delle sentenze e agli avvisi di trattazione delle udienze, utilizzando la casella postale elettronica delle parti stesse. La nuova norma rende possibile l`adozione nel processo tributario degli strumenti informatici presenti nel Codice dell`Amministrazione Digitale (CAD), prima consentita solo per gli atti amministrativi della Pubblica amministrazione ma non per quelli di natura processuale. L`invio della comunicazione via posta elettronica certificata consente rilevanti risparmi delle spese postali semplificando le procedure amministrative con evidenti e diretti vantaggi per le parti. Nel decreto sono descritte le modalità tecniche di invio alle parti processuali e la gestione degli indirizzi di PEC da parte delle Commissioni tributarie.

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