MICROCREDITO

MICROCREDITO. MANUALE PER L’OPERATORECome sarà il microcredito di domani? Le nuove regole costituiranno l’atteso volano di sviluppo per l’inclusione finanziaria e sociale? A queste domande risponde “Fare il microcredito. Manuale per l’operatore”, il nuovo volume a firma di Alessandro Messina, Direttore Generale di banca Etica, appena pubblicato da Bancaria Editrice. Il Manuale presenta un percorso orientato all’analisi e all’azione per offrire strumenti di valutazione a chi si trova nella filiera potenziale di questo segmento del credito: banche, intermediari finanziari, soggetti con i requisiti per diventare operatori di microcredito, nuovi potenziali protagonisti come gli enti no profit.Dopo aver disegnato i profili attuali del microcredito, offrendo alcune chiavi di lettura dei numeri più significativi e passando in rassegna le principali pratiche italiane di inclusione finanziaria, tra cui quelle di Banca Popolare Etica, l’Autore entra nel vivo, analizzando due temi centrali:•le diverse categorie di microcredito - produttivo, sociale e per gli studenti - e i servizi ausiliari annessi, che determinano le direzioni, le logiche e gli attori di questo `quasi mercato`;•i soggetti e delle regole che definiscono il microcredito alla luce delle novità introdotte dal legislatore.Il cuore del Manuale è costituito dai modelli operativi, ossia dagli strumenti di impostazione del progetto imprenditoriale di chi vuole svolgere quest’attività. Qualunque sia la leva di partenza - commerciale, filantropica, istituzionale, ibrida - occorre infatti affrontare temi tanto ordinari per una banca quanto nuovi per altri operatori, come: •il conto economico di un operatore di microcredito;•il costo del denaro;•il costo del rischio di credito;•i costi operativi;                                                                                     •il profitto e la remunerazione del capitale di rischio;                                                                                     •l’interesse del microcredito;                                                                                     •l’organizzazione dell’offerta.Questi aspetti operativi del microcredito accomunano soggetti di natura diversa, dall’associazione di volontari al veicolo finanziario specializzato, e possono generare spazi di contaminazione e vari modelli di operatività che devono essere tutti finalizzati a trovare la migliore combinazione tra efficacia sociale ed efficienza economica.Il manuale è completato da due allegati, dedicati rispettivamente allo schema di domanda per iscrizione all’albo dei 111 e agli operatori non bancari (I soci di Ritmi, Rete Italiana di Microfinanza, e le fondazioni e le associazioni antiusura), da un elenco di alcuni dei principali siti nazionali e internazionali che si occupano di microcredito e da un utile siglario.Fare il microcredito, grazie a una impostazione chiara ed essenziale, si configura quindi come un pratico e aggiornato Manuale in grado di offrire agli operatori di banche, intermediari finanziari ed enti non profit strumenti di valutazione utili a gestire le attività e a risolvere in maniera efficace le problematiche connesse a questo segmento del credito

MICROCREDITO