SCHOLZ HA PRONUNCIATO LE PAROLE MAGICHE: "L' INGRESSO DI KIEV NELLA NATO NON E' IN AGENDA.

SCHOLZ HA PRONUNCIATO LE PAROLE MAGICHE:  "L' INGRESSO DI KIEV NELLA NATO NON E' IN AGENDA.

Redazione, 14 febbraio 2022.

Finalmente e forse, ci siamo.

Mentre Biden, come un ragazzino viziato e dispettoso, minaccia Putin e, quindi, tutto il mondo, dalla cancelleria tedesca, matura, arrivano le parole magiche che potrebbero avere la forza di sedare gli animi e riportare la quiete.

La questione, infine, è molto semplice mentre le conseguenze di un incapponimento potrebbero essere complicate e devastanti su scala planetaria.

Non si può pretendere, stando al caldo dall'altra parte del mondo, di scassare le balle in casa d'altri, demolendo il cuscinetto di protezione russa annettendo alla NATO l' Ucraina.

E, quindi, la saggia Germania, per bocca di Scholz, lo ha detto l' "Ingresso di Kiev nella Nato non è in agenda".

Punto.

Sarà sufficiente condurre il signor Biden verso questi miti consigli mentre tutti gli altri "occidentali", chi più chi meno, già non ne possono più della gestione dei rischi che questa stupida ed avventata iniziativa hanno innescato.

Speriamo di poter festeggiare, a breve, la fine di un incubo ammazzato sul nascere.