Unindustria alla conquista della Turchia

«Unindustria sta dedicando particolare attenzione alla Turchia, considerato come paese strategico per la nostra economia - spiega l`associazione in una nota -. Il convegno si propone di offrire un quadro dettagliato di opportunità di business che oggi la Turchia offre alle imprese di Roma e del Lazio. La Turchia è infatti uno dei Paesi con la più alta crescita, +8,9% nel 2010 e +6,6% nel 2011. L`Italia è il suo quarto partner commerciale con un interscambio in costante crescita, +40% nei primi sei mesi del 2011 per un valore di 11,3 miliardi di dollari; siamo il settimo paese investitore. Sono ben 867 le imprese italiane residenti nel paese anatolico. Guardando al nostro territorio, anche le dinamiche dell`export laziale si mostrano positive verso la Turchia: nei primi 9 mesi del 2011 l`incremento è stato del 14% rispetto al 2010, con volumi più che quadruplicati nel comparto alimentare (+ 330%), più che raddoppiati nei computer e apparecchi elettronici (+117%) e oscillazioni minori negli altri settori più significativi delle esportazioni laziali (apparecchi elettrici + 17%; prodotti petroliferi + 34%). Ricordiamo però che la bilancia commerciale è sempre in passivo in quanto le importazioni dalla Turchia nella nostra regione sono state del 25% circa superiori alle esportazioni (in particolare, oltre la metà delle importazioni dalla Turchia nel 2011 ha riguardato i mezzi di trasporto)».

Al convegno prenderanno parte, oltre al presidente di Unindustria Aurelio Regina, l`ambasciatore della Turchia in Italia Hakki Akil, il senior project director Ispat (Agenzia governativa per gli investimenti) Esra Tulgan, il direttore del Territorio Centro Italia Unicredit Felice Delle Femine, il direttore dell`Ufficio Ice di Istanbul Ferdinando Pastore, per Confindustria Annalisa Bisson, e Paolo Quattrocchi e Gozde Kokturk dello Studio Legale Associato NCTM.