Vendita diretta: ecco come cambiano le abitudini degli italiani

Aumentano del 53% in un anno le vendite dirette di frutta e verdura presso i produttori, un fenomeno in controtendenza rispetto all`andamento generale del commercio al dettaglio rilevato dall`Istat.

A metterlo in evidenza è il primo rapporto sulla vendita diretta presentato oggi all`assemblea degli Agrimercati di Campagna Amica della Coldiretti, dove è stato aperto il primo salone del Wellness in campagna.
Una vera e propria ricetta anticrisi, visto che a fare la spesa nel 2011 nei mercati degli agricoltori, sono 9,2 milioni di italiani, per un importo pari a 489 milioni di euro (+66%); un successo dovuto nel 90% dei casi al passaparola.
Si tratta di una rete di vendita ramificata su tutto il territorio, composta da 878 mercati, i cosiddetti Farmers market con 20.800 i produttori che hanno creato opportunità di lavoro per 3.500 persone, ma anche da quasi 4 mila aziende, 670 agriturismi e 163 botteghe, per un totale di 5.683 punti vendita.
A fare la spesa direttamente dal produttore, secondo l`indagine Coldiretti/Swg, sono donne (68%), di istruzione medio alto (68%), sotto i 54 anni (64%). Risparmio, ma sopratutto ricerca di cibi sani e informazioni sui prodotti spingono all`acquisto diretto; non è un caso che il tempo di permanenza è in media di 35 minuti.
I prodotti più acquistati sono nell`ordine verdura, frutta, formaggi, salumi e vino.
 
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