FED & BCE E TECNICA.

FED & BCE E TECNICA.
VOLATILE. CICOGNA

Milano, 9 settembre 2023. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari.

Altra settimana tendenzialmente ribassista, con i mercati USA ed Europei per lo meno titubanti, ma sempre sorretti su minimi di 34200/300 di Dow Jones e 4400/4450 di SP500.
Mentre il più volatile Nasdaq sempre aggrappato e poco sopra ai 13500/600.
Sempre in rosso la chiusura settimanale  dei mercati Asiatici.
Non poteva chiudere che contrastata anche l'Europa, con il DAX poco sopra i 15500/600.
Si attende evidentemente la solita doppia riunione FED e BCE di metà settimana oltre alle importanti scadenze tecniche mensili e trimestrali di Venerdì 15 Settembre.
Ma noi aggiungiamo, con i primi segnali Italiani e non solo, di agitazioni sindacali che non preludono di certo ad un buon Autunno, sintomi di un forte disagio sociale e dati di Stagflazione ormai diffusa, per lo meno in tutta Europa.
Prevediamo a breve, se dovessero emergere ulteriori, seppur limitati allo 0,25%, aumenti dei tassi, sopratutto in Europa, il raggiungimento di nuovi minimi supportali, che andranno a coincidere spesso con le vecchie resistenze.
FTSE MIB 
Qui sul nostro FTSEMIB, siamo ritornati appunto, intraday, in settimana, anche a raggiungere nuovi minimi sui 17800/900, con difficile e stanco ritorno poco oltre i 28000 e guarda caso, in un mercato molto tecnico anche i 28200/300, vecchi supporti...nuove resistenze di breve.
Temiamo che si possa ora, come minimo nella settimana succitata dall' 11 al 15 Settembre e come massimo, nella successiva, andare prima a ritestare area 27500/600 e successivamente anche i 27200/300.
ENI&Saipem
Sempre indecisa ENI che durante la settimana trascorsa ha ondeggiato fra i 14500/600 ed i 14800/900, influenzata dallo stesso movimento del petrolio, che pare non riuscire a superare, pur sui massimi di periodo, gli 88/89 del wti ed i 90/91 del Brent.
Sarà molto difficile, ma non impossibile, che si possa rientrare ed acquistare ENI, sui 13,50/60 euro, soglia per noi, ideale, fino a che il petrolio rimarrà così alto. Meglio astenersi e se mai puntare allora  con opzioni in trading  sul petrolio wti.
O con SAIPEM, ma con il doppio limite della volatilità e della scarsa liquidità ed enorme spread delle relative opzioni.
Generali&Unipol
Generali e Unipol (e la controllata Unipol sai) sono come Intesa ed Unicredit, le prime della classe nel reparto assicurativi. Ma pur nelle rispettive suddivisioni dei bancari classici, del risparmio gestito e degli assicurativi, appunto, fanno sempre parte dei finanziari, titoli da prendere con le molle in caso di uno storno dei mercati, anche soft e teleguidato.
Saranno comunque i primi ad essere acquistati, qualora arrivassero, ma a medio lungo termine, su prezzi tecnicamente e patrimonialmente piu' consoni e che segnaleremo ai nostri attenti lettori abbonati.
Di sicuro nei tre sub settori citati, saranno  Intesa, UnipolSai e Fineco, i nostri preferiti.