Nikos Voutsis: `Questo denaro non sarà versato, perché non c`è`.

La Grecia impone il suo AUT-AUT. Di Giannina Puddu Il FMI non incasserà le rate da Atene entro il 5 giugno. Servono 1,6 miliardi di euro che Atene non ha. E se Atene non li ha, non li ha. E questa non è, davvero, una novità di adesso. Adesso è il momento dell`ufficializzazione della mancanza affinchè i primi e diretti interessati ne prendano atto rassegnandosi a non poter incassare. La Grecia inizia a capitalizzare il vantaggio politico che ha in tasca tanto che Yannis Varoufakis, lancia la sua previsione all`Europa:  `L`uscita della Grecia dalla moneta unica sarebbe l`inizio della fine per il progetto dell`euro. Se ci si trova in un`unione monetaria uscirne è catastrofico`. Insiste:  `Una volta che si mette nella testa degli investitori che l`euro non è indivisibile è solo una questione di tempo prima che tutto inizi a disfarsi. La Grecia ha fatto enormi passi avanti....... Spetta ora alle istituzioni fare la loro parte. Li abbiamo `incontrati` a tre quarti del percorso. Ora devono venirci incontro loro nell`ultimo quarto del cammino`.  Come dire, siamo arrivati alle estreme conseguenze delle vostre scelte, delle vostre posizioni, delle vostre imposizioni. Ora sta a voi imporre la virata necessaria a tenere la diga salda, per evitare lo schianto finale. E parlano, ormai all`unisono, in tre: Stipras, Varoufakis, Voutsis.   

  Nikos Voutsis: `Questo denaro non sarà versato, perché non c`è`.