La private equity salverà Saab

La società turca di private equity Brightwell Holdings prevede di presentare un`offerta per la casa automobilistica svedese in bancarotta Saab Automobile. «Faremo un`offerta molto presto, non c`è dubbio» ha detto Zamier Ahmed, membro del consiglio del gruppo che ha sede a Istanbul.

Stando a quanto ha dichiarato Ahmed, la Brightwell Holdings che investe in energia, trasporti e tecnologia, vuole comprare tutto ciò che appartiene alla casa automobilistica di Trollhaettan e prevede di mantenere la produzione in Svezia. L`azienda turca, ha detto Ahmed, è in trattativa con gli amministratori che supervisionano il fallimento Saab, oltre che con l`amministratore delegato Victor Muller. Anche il gruppo cinese Zhejiang Youngman Automobile Lotus potrebbe fare un`offerta entro la prossima settimana. Secondo quanto riferisce la Reuters il gruppo Youngman continua ad essere interessato alla Saab ed è pronto a fare un`offerta del valore di parecchi miliardi di corone svedesi. Il precedente tentativo di salvare Saab con il gruppo Youngman è fallito per le obiezioni della General Motors. Infatti gran parte della tecnologia presente nelle auto Saab è concessa in licenza dal gruppo GM che ha venduto la Saab nel 2010. La Saab, di proprietà dell`olandese Swedish Automobile, ha presentato istanza di fallimento il 19 dicembre dopo essere rimasta a corto di contanti. La produzione nello stabilimento Saab di Trollhaettan si è fermata dal mese di marzo per la maggior parte dell`anno scorso. La società, ha detto Muller, può emergere dalla bancarotta se arriva un offerente affidabile. La società Brightwell, ha detto Ahmed a Bloomberg, ha bisogno di almeno due settimane, prima di proporre qualsiasi offerta, in quanto sta ancora valutando le attività della Saab, compresi gli inventari, per decidere l`entità dell`importo da pagare. Ogni transazione, ha detto Ahmed, richiede comunque l`approvazione della GM, così come del Governo Svedese e della Banca Europea per gli investimenti.
 
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