PER I "SILENTI" E PER I CONTRIBUENTI ENASARCO. LUCIA CIAMPI ALLA CAMERA

Giannina Puddu, 7 luglio 2022.

Lucia Ciampi è intervenuta, in occasione della conferenza stampa organizzata il 5 luglio u.s., alla Camera, alla presenza degli onorevoli  Pino CabrasAndrea Vallascas e Jessica Costanzo, tutti del gruppo Alternativa. 

L'attuale attenzione di Alternativa alla questione delle Casse di Previdenza, Enasarco in testa, è degna di lode.

L'aspettativa è chiara, devono trovare la soluzione per risolvere il problema, agendo affinchè siano applicate le condizioni dettate da Lucia Ciampi, per i "silenti Enasarco", per esempio.

Questa soluzione deve arrivare, prima, del prossimo appuntamento elettorale.

Prima e non dopo con il faremo.

Delle coniugazioni al futuro son piene le fosse e debordano da tempo.

I componenti del Gruppo Alternativa, si sono esposti e si giocheranno la loro credibilità su questa partita come in altre.

Quindi, centinaia di migliaia di persone direttamente coinvolte, prossime al voto politico, possono affermare: vedremo e poi voteremo!

Il testo integrale dell'intervento di Lucia Ciampi:

Sono qui oggi per ascoltare le vostre proposte di modifica alla doppia contribuzione obbligatoria (imposta agli agenti di commercio ed ai consulenti finanziari, ex promotori finanziari. NDR), ma anche per portare alla vostra attenzione una testimonianza diretta che invoca con URGENZA la necessità di mettere ordine nella Cassa della mia categoria falcidiata da tempo da una amministrazione più attenta a sottrarci diritti, piuttosto che a garantire le tutele acquisite grazie a contributi obbligatoriamente versati per anni.
Noi Agenti di Commercio Non rinunceremo Mai a rivendicare i nostri contributi versati in qualità di lavoratori autonomi senza tutele e sicurezze, costretti a lavorare anche in convalescenza da interventi chirurgici e se donne incinte di 9 mesi con le pance che ci sfiorano il volante.
Non accettiamo di lasciare ad ENASARCO la cifra spaventosa di 7 miliardi di euro, mentre 700.904 di noi , si trovano ad assistere impotenti ai balletti tra Confcommercio, Confindustria, Cisl, Uil, Usarci e compagnia danzante e senza che lo Stato eserciti alcun controllo per altro dovuto dalle norme.
Non accettiamo che una SERIA politica di Welfare consideri NON cumulabili tra loro Due contribuzioni obbligatorie provenienti da un unico lavoratore che esercita un unico lavoro.
Non accettiamo di elemosinare contributi spettanti per diritto come fossero bei gesti. Ad esempio anche stavolta non è dato sapere se il BONUS di 200 euro , che andrà praticamente a tutti, sarà corrisposto anche a noi.
Noi non possiamo sottostare alla BUROCRAZIA imposta da ENASARCO e ad un suo MILLANTATO efficientismo informatico che più spesso è causa della confusione per cui quasi NESSUNO riceve il contributo dovuto o richiesto.
Può essere lecito che a fronte di 146 milioni di euro incassati per Assistenza ne vengono erogati 22 e mezzo , in parte spesi per servizi di Call Center e per farci gli Auguri al Compleanno?
Qui raggiunge Pensione solo il 13% di categoria comunque Erosa Da un fondo di Solidartietà alla Cassa che si traduce in versamenti in solidarietà a loro di circa 190 milioni di euro annui da parte degli iscritti, e penalizzazioni varie.
Noi non possiamo sostenere una Cassa che non ha risorse per noi , ma mantiene oltre 400 dipendenti , più 8 dirigenti, 1 Direttore generale, con Priorità solo del 13% della categoria degli iscritti, 15 componenti cda, revisori contabili titolari e supplenti, consulenze legali a costi di capogiro, per poi assistere a Tutte le incertezze del Caso quali Commissariamenti, arresti, poi indulti, stalli, ricorsi al TAR eccetera eccetera.
Noi non possiamo sottostare a scalette di aumenti contributivi ogni tot anni da sborsare ad ogni fattura emessa oltre INPS e trattenute di lavoratore autonomo più IVA.
Noi non possiamo Accettare che il Risparmio Previdenziale sia giocato a DADI sulle diverse piazze dell'allegra Finanza e da CDA che non devono rendere conto a NESSUNO anche se acquistano obbligazioni vessatorie, come accaduto nel fallimento Lehman Brothers o come ora sia lo si chiami economia reale, green, o sistema Italia.
NON si giocano le PENSIONI sui MERCATI FINANZIARI.
Sapete Onorevoli la questione NON è più rinviabile, sento parlare in giro di Quote Rosa e lotta alle DISCRIMINAZIONI, che per Noi POI sono AMENITA' , che QUI le Quote sono di SINDACATI e POLITICA con sbarramento a tutto il resto del MONDO, di donne in cda neanche l'ombra da decenni che poi non cambierebbe nulla data la natura dei criteri.
Oggi vi chiedo quindi con FERMEZZA IL CUMULO e la TOTALIZZAZIONE in INPS dei contributi Silenti ENASARCO come atto di coerenza sociale anche nel rispetto delle linee guida europee previdenziali.
ABOLIZIONE degli ostacoli a impedimento.
Il problema dei silenti che Enasarco dichiara senza provvista per risolverlo, noi chiediamo di sapere come è stata smarrita la debita provvista?
Possono i Lavoratori contribuenti pagarne interamente il prezzo?
OVVIAMENTE NO.
Per questo chiedo una soluzione POLITICA coerente con le necessarie RISPOSTE che Tutto il mondo del Lavoro chiede dopo la DISTRUZIONE DEL WELFARE e il cambiamento dei paradigmi progressivi dovuti alla svolta iniziata negli ultimi anni del secolo scorso e in continua ridefinizione, puntando nostro malgrado al peggio.
Auguro altri momenti di approfondimento e di maggior coinvolgimento delle parti politiche, sindacali e sociali , in nome di un bisogno.
Lo auspico dalla necessità di una politica maggiormente partecipata com'è nello spirito della Costituzione.
Ho fiducia in VOI e vi ringrazio di avermi ascoltata. Grazie