FINANZA. COME E' ANDATA E COME ANDREMO... ISTRUZIONI PER L'USO

FINANZA. COME E' ANDATA E COME ANDREMO... ISTRUZIONI PER L'USO
CHIAVE D'ARGENTO
ARGENTOMilano, 26 dicembre 2021. Di Fabrizio Brasili, Esperto di Scenari e Mercati Finanziari.
E' l' ora dei bilanci, ora che mancano poche insignificanti sedute alla fine di questo anno.
Innanzitutto l' abituale rally di Natale, non c' e' stato.
Dai minimi  di area poco più di 21000 ci si era comunque gia' portati poco sotto i 28000 nell' ultimo anno.
In ottobre-novembre-dicembre, mentre i più diagnosticavano un facile arrivo a 30000, il nostro future ed Indice andava a testare velocemente anche area 25800/900, per poi recuperare più volte i 27000/27200, ponendosi di fatto quasi a metà strada fra i minimi e massimi toccati in autunno.
Non escludiamo a cavallo del giro anno una veloce chiusura del gap lasciato aperto poco sotto i 26000.
Ed a seguire quello che ci riserverà il prossimo anno.
Ormai il 2021 e' ampiamente archiviato, con tutti i suoi eccessi, ed aiuti con denaro a costo 0 o poco più.
Ma ora ci domandiamo cosa accadrà a questi mercati cresciuti a dismisura ed irrazionali?Almeno per noi!
Cerchiamo di fare chiarezza e dare delle risposte a tutti coloro, lettori e abbonati, che ci domandano " cosa ci darà il 2022".
Partendo dalle borse USA, che sono un po' il faro, insieme al "re dollaro" di ogni piccolo e grande investitore.
Dopo l' ultima riunione della FED di Dicembre, le cose e le aspettative per il 2022, sono molto più chiare.
Innanzitutto, permanendo l ' inflazione attuale e prevista, intorno al 5%, non essendo recepita più momentanea, ma ora destinata a mantenersi su questi livelli, saranno previsti nel prossimo primo semestre del 2022, ben tre rialzi dei tassi dello 0,25 cadauno.
Ciò provocherà immediatamente, ma già se ne sono visti i primi segnali nell' ultimo mese del corrente anno, una vendita su tutte le scadenze dei treasury, con un rapido contestuale aumento del rendimento.
A parità di rischio rendimento i treasury incominceranno poi ad essere comprati, a scapito delle azioni che saranno prima alleggerite e poi vendute a piene mani.
L' effetto domino porterà la stessa strategia anche in Europa ed un po' meno anche in Cina e soprattutto Giappone, da sempre la nostra piazza preferita.
L' oro rimarrà fra i 1750 e 1850 dollaro l' oncia, senza infamia e senza lode.
Nettamente meglio l' Argento su cui c' è stato nel corrente anno un triplo minimo crescente
(21,200/300- 21,500/600-21,800/900) foriero di ampi recuperi fin anche a superare i massimi di 30,50 dell' ultimo biennio, dovuti soprattutto alla possibile ripresa economica, all' utilizzo industriale in campo automotive e telefonico. 
Da considerare poi la forte dispersione dell' Argento, che non viene riutilizzato, e l' effetto conseguente di rarità, con annessa estrazione sempre più costosa e non allo stato puro.
Per il petrolio prevediamo il superamento dei massimi 2021 posti per il WTI e Brent, rispettivamente a 85,40 ed 86,70, con possibilità di arrivare poco sotto i 100 dollari, tanto più se il dollaro contro euro andrà poi ad indebolirsi.
Infatti quest' ultimo sta esaurendo il suo movimento di rafforzamento contro euro arrivato fin anche gli 1,1185 per poi flirtare continuamente fino  a 1, 1380 per poi a medio lungo termine andare ad indebolirsi fino agli 1,2350 già testati fra il 2020 e 2021.
A parte tutti questi importanti assett ...che possibilità  ci dara' il nostro listino?
Su che titoli investire?
E con che timing?
Proviamo ad entrare in dettaglio.
Iniziamo da Intesa, con un iniziale timido acquisto sui prezzi attuali, per poi aumentare progressivamente sui livelli 2,10/2,15 e sempre più sui possibili 2,05/06.
Per converso ed a copertura saremmo venditori di Unicredit, meglio con acquisto di Put Marzo strike 13 o per i più esperti vendita di Call Giugno strike13,50.
Poi sempre ENI, ma evidentemente con un occhio attento al prezzo del petrolio, cominciando ad accumulare in maniera più decisa, sul gap lasciato aperto a 11,5/6.
Poi a seguire Leonardo, Telecom rnc, due titoli molto sottovalutati, per motivi diversi.
E poi anche BPER, Carige, BancoBpm, BPSondrio, Credem.
Tutte più o meno coinvolte  nel Risiko bancario.
New entry EL.EN, nostra vecchia realtà foriera di tante soddisfazioni ed utili, per i nostri lettori abbonati.
Oltre alla matricola Diretta SIM.
Ma seguire, molto meglio giornalmente, i nostri consigli.