UE, più pazienza con i paesi indebitati

Ai paesi dell`Unione Europea che stanno portando avanti un programma di consolidamento fiscale potra` essere concesso piu` tempo per raggiungere gli obiettivi di bilancio se la loro crescita economica rallentera`.

Lo ha annunciato ieri, ripreso da Asca, il commissario Ue agli Affari Economici e Monetari, Olli Rehn, in una lettera indirizzata ai ministri delle Finanze europei. Rehn ha rilevato come, sebbene lo stato dei conti pubblici vari parecchio da paese a paese, si assista, in generale, a un graduale miglioramento, con un deficit/Pil medio poco sopra il 3%, ovvero il tetto previsto dal Patto di Stabilita`, nel 2012 contro una media superiore al 6% nel biennio 2009-2010.

``