Assicurazioni, sulla nuova tabella unica serve la vigilanza dell`IVASS
Con grave ritardo il Governo sta finalmente delineando la nuova tabella unica, valida su tutto il territorio italiano, per definire il compenso pecuniario in relazione alle lesioni subite negli incidenti stradali (danni biologici).
L’emanazione di tale provvedimento ha sollevato, però, un polverone di critiche e contestazioni, proprio perché non è stato accompagnato da notizie chiare e dalle necessarie spiegazioni.
La tabella unica definita dal Governo, infatti, riguarda unicamente i danni biologici, quindi non è minimamente confrontabile con le tabelle precedenti (definite dai diversi Tribunali), che, nella maggior parte dei casi, tenevano conto congiuntamente del danno biologico e del danno morale.
La quantificazione del danno morale, invece, sarà ora affidata ai Tribunali, che decideranno in base alla valutazione di ogni singolo caso.
È evidente, quindi, che per effettuare un confronto certo e realistico, in modo da valutare la congruità della nuova tabella, è fondamentale che il Governo, l’IVASS ed i Ministeri coinvolti forniscano le informazioni ed i dati necessari (per poter comparare unicamente i valori relativi ai danni biologici).
Ci aspettiamo, inoltre, che una volta definita la nuova tabella l’IVASS e il Governo vigili attentamente sull’inevitabile abbassamento delle tariffe rc auto di almeno il 15%.
A cura di Federconsumatori