I MISTERIOSI LABORATORI CHIMICI USA IN UCRAINA. PRESENTI!

I MISTERIOSI LABORATORI CHIMICI USA IN UCRAINA. PRESENTI!
VICTORIA NULAND VICE SEGRETARIO DI STATO USA

Redazione, 11 marzo 2022.

Ne avevamo già dato notizia e, molti, ci accusarono di avere diffuso una fake news.

Invece, no, è vero.

Negli USA, si fa un gran parlare dei laboratori militari segreti del Pentagono in Ucraina.

Nella rete, il tam tam è forte.

Ascolti record per Fox News Channel’, il ‘Tucker Carlson Tonight’, condotto dal più noto anchorman americano.

Il titolo della puntata dedicata: “Someone need to explain why there are dangerous biological weapons in Ukrain. The Pentagon is lying about this: why?”.

(Qualcuno dovrebbe spiegare perché ci sono delle pericolose bombe biologiche in Ucraina. Il Pentagono sta mentendo: perché?)

La questione è che  gli americani e, pare persino il Parlamento, siano stati tenuti, fin qui, all'oscuro dell’esistenza di pericolosi laboratori militari installati in Ucraina dal Pentagono.

La domanda che si aggiunge è: con l’ovvio ok del Dipartimento di Stato e quindi della Casa Bianca?

Laboratori che avrebbero trattato  virus letali, assai più pericolosi del covid sfuggito a Wuhan.

E, aggravante, laboratori killer in Ucraina, paese fuori dall'orbita NATO.

Tucker Carlson, leader della conduzione televisiva in USA, ha insistito: Qualcuno deve spiegare perché ci sono armi biologiche pericolose in Ucraina. Il Pentagono sta mentendo su questo – perché?

E, nel suo TG, ha rivelato dettagli e prove scottanti sulle “pericolose armi biologiche in Ucraina”.

Il senatore Mark Rubio ha chiuso nell'angolo la plenipotenziaria del Deep state per l’Ucraina e finanziatrice del golpe del 2014 a Kiev, Victoria Nuland, costringendola, in una dichiarzione sotto giuramento, ad ammettere che ci sono “centri di ricerca biologica” in Ucraina, col sostegno USA.

Il Deep State, lo Stato Profondo,  viene a galla.

Non si può, oltre un certo limite, controllare la diffusione delle  notizie e neppure manipolare il pensiero collettivo.

Da un lato, la propaganda anti russa e dall'altro la verità che si sta imponendo con tutta la sua forza.

La conferma di questa notizia, avvenuta nelle sedi istituzionali americane, dovrebbe rimettere tutto in discussione, fermare anche le sanzioni contro la Russia, fermare il disinvolto dispiegamento di forze militari per mari, per terra e per cieli, anche in Italia.

Poi, un tribunale superiore internazionale, dovrebbe fare approfondite verifiche sul comportamento del signor Zelensky che sta provando, senza, per fortuna riuscirci, a far esplodere la terza guerra mondiale...

Per capire, intanto, quale sia il suo coinvolgimento nell'esistenza, sul territorio del suo Paese, di questi "laboratori, che, pare, siano estremamente pericolosi, innanzututto, per i cittadini ucraini, dato che li hanno in casa.