Crisi, quando il `saldo` è di facciata

I saldi invernali partiranno ufficialmente il prossimo 2 gennaio, ma in realta` sono gia` iniziati ovunque. Lo afferma il Codacons, che ha effettuato verifiche nelle principali citta` italiane.

Da chi mette sfacciatamente le scritte promozionali in vetrina rischiando la multa, a chi invia ai clienti sms, lettere, tessere sconto o, molto piu` semplicemente, abbassa il prezzo al momento dell`acquisto.

Il 70% dei negozi italiani - calcola l`associazione - di fatto sta gia` applicando saldi ``sommersi``, a dimostrazione della grave crisi che sta vivendo il commercio, i cui effetti si faranno sentire anche durante il periodo di sconti, con una riduzione delle vendite che si aggirera` attorno al -15%, e un budget che per i saldi invernali non superera` i 224 euro a famiglia.

``Chiediamo ai vigili urbani delle varie citta` di non multare quei commercianti che stanno praticando sconti alla propria clientela - afferma il presidente Carlo Rienzi - in quanto la situazione di grave crisi del commercio pone gli esercenti in una condizione di necessita`, che rende giustificati saldi anticipati e riduzioni dei prezzi al dettaglio. E per i negozianti che verranno sanzionati, stiamo studiando la possibilita` di offrire loro assistenza legale`` - conclude Rienzi.