QUANDO IL SOL TRAMONTA...

QUANDO IL SOL TRAMONTA...

Trento, 23 aprile 2024. Di Paolo Rosa, avvocato.

La vicenda è molto divertente e vi ho già intrattenuti con i miei “Il gioco dell’oca e l’avvocatura italiana” del 18.01.2019 (https://www.dirittoegiustizia.it/#/documentDetail/9174583), “Il gioco dell’oca. Seconda parte” del 12.10.2022 (https://www.dirittoegiustizia.it/#/documentDetail/10053622) e “E’ ripartito il gioco dell’ocahttps://www.ifanews.it/e-ripartito-il-gioco-delloca del 13 dicembre 2023.

Nella precedente legislatura, la Commissione bicamerale di controllo sugli enti previdenziali aveva già stigmatizzato l’invio da parte delle Casse di previdenza di propri rappresentanti, delegati o amministratori, negli Advisory Board dei fondi in cui hanno investito contributi previdenziali.

I vigilanti, e sono tanti, sono però rimasti sempre silenti.

Il 18 aprile u.s. in Commissione Bicamerale di controllo sugli enti previdenziali è però accaduto l’imprevisto! Il vento sta cambiando?

«Alberto BAGNAI, presidente, comunica che Marina Elvira Calderone, Ministra del lavoro e delle politiche sociali, non può essere presente all’audizione. Sono presenti per il Ministero Alessandro Lombardi, capo dipartimento per le Politiche sociali, del terzo settore e migratorie, nonché direttore generale delegato alla firma per gli atti indifferibili della Direzione generale per le politiche previdenziali, Mauro Nori, capo di gabinetto del Ministero, e Luca Sabatini, vice capo di gabinetto vicario. Mauro NORI, capo di gabinetto del Ministero, e Alessandro LOMBARDI, capo dipartimento per le Politiche sociali, del terzo settore e migratorie, svolgono una relazione sui temi oggetto dell’audizione. Intervengono, formulando domande e richieste di chiarimenti, il senatore Tino MAGNI (Misto), Alberto BAGNAI, presidente, e la senatrice Susanna Lina Giulia CAMUSSO (PD-IDP), a cui rispondono Mauro NORI, capo di gabinetto del Ministero, e Alessandro LOMBARDI, capo dipartimento per le Politiche sociali, del terzo settore e migratorie. Alberto BAGNAI, presidente, dopo aver ringraziato gli auditi, dichiara conclusa l’audizione. La seduta termina alle 9.50». (Fonte: sito Bicamerale)

Inaspettatamente, per chi scrive, il dott. Nori, Capo di Gabinetto della Ministra Calderone ha così dichiarato:

«Al di là della mia carriera nell'Inps - ha proseguito dinanzi ai parlamentari - ho fatto un'incursione, per poco più di un anno, nella Consob, e posso dire che, da questo punto di vista, la Commissione nazionale per le società e la borsa "ha una regolamentazione e delle prescrizioni molto chiare rispetto alla distinzione tra i soggetti che decidono dove e come investire e i soggetti che possono essere chiamati, per conto degli Enti, a svolgere funzioni amministrative all'interno dei vari comitati di gestione laddove si investe", ha sottolineato. Per Nori, perciò, "questa commistione, spesso e volentieri, all'interno delle Casse, andrebbe, in qualche misura, riportata ad omogeneità. Non dico regolamentata, proprio perché ci sono confini e limiti che la magistratura ha stabilito, però", ha sottolineato, "c'è l'intenzione da parte nostra, e da parte del ministro, anche di valutare una convocazione dell'associazione di tutte le Casse (l'Adepp, ndr) e di concordare con loro se debba esserci un limite al numero dei mandati" (Fonte: ANSA)

Recentemente le Casse di previdenza dei professionisti sono diventate investitori istituzionali e quindi soggette anche al controllo della CONSOB.

È probabile che ora il cerchio si possa chiudere eliminando tutte quelle che io ho chiamato “poltronesofà” e che nel 2022 in Cassa Forense abbondavano https://www.cassaforense.it/media/0cqlkscw/comitati-consultivi-2022.pdf

Quanti nel 2023?

Ma ci voleva così tanto a capire l’esistenza di un conflitto di interessi?

Per chi volesse approfondire il tema consiglio la lettura di “Investitori istituzionali, governo societario e codici di stewardship”, Consob, gennaio 2019, di S. Alvaro, M. Maugeri, G. Strampelli.