Expo Milano 2015, è partito il meeting internazionale

  La prima giornata dell`incontro internazionale dei partecipanti di Expo 2015 è entrata nel vivo con il saluto che l`amministratore delegato della società, Giuseppe Sala, ha voluto dare ai volontari che saranno impegnati nella 3 giorni, volontari legati alle associazioni ma anche tanti studenti, inclusi quelli della scuola egiziana. `Volevamo una via - ha detto Sala, ripreso da Ansa - che unisse tradizione e apertura`. Ai volontari Sala ha spiegato che `oggi si parte ma il percorso è lungo ed è un percorso di lavoro quotidiano`. La speranza è che i componenti di questa prima squadra di 160 persone, di quelli che l`amministratore ha chiamato pionieri, possano diventare istruttori dei gruppi di nuovi volontari che lavoreranno da qui al 2015. Si tratta di migliaia di persone e Expo sta cercando per questo di chiudere un doppio accordo con l`Inail, da un lato sulla sicurezza per dare una premialità alle aziende che si preparano all`evento con una riduzione degli oneri, dall`altro perchè l`istituto si faccia carico dei costi assicurativi dei volontari.   `Al di là di come sarà organizzato l`evento, ora la vera sfida è comunicare l`Expo ai cittadini: un progetto importantissimo per l`Italia, per Milano e per la Lombardia`. È stato questo il primo monito che il presidente del Bureau International Des Expositions Jean-Pierre Lafon ha lanciato alla città di Milano prima di partecipare ai lavori del meeting internazionale dei partecipanti. «Il tema della alimentazione - ha sottolineato Lafon - è fondamentale per il pianeta, anche perchè nel 2015 saranno 9 miliardi gli abitanti della terra». Lafon ha sollecitato la macchina organizzativa dell`esposizione universale a concentrare la propria attenzione, sul fronte dei contenuti, ai temi della agricoltura, specialmente nei luoghi del pianeta più aridi e che soffrono per la mancanza di acqua.    

Expo Milano 2015, è partito il meeting internazionale