RECUPERO TECNICO DAI MINIMI

RECUPERO TECNICO DAI MINIMI

Milano, 27 gennaio 2024. Di Fabrizio Brasili, esperto di Scenari e Mercati Finanziari.

Nella seconda parte dell' ultima settimana abbiamo assistito ad un mero recupero tecnico, su supporti più che altro psicologici in area 27000, ma che alla fin fine, andavano solo a lambire sul finire di venerdì area tecnica resistenziale 30200/300.
Nulla di più, per il momento e solo con movimenti dei pesi massimi, notamente i soliti Finanziari ed in particolare i Bancari.
Nella riunione BCE di giovedì, si mantenevano per la terza volta i tassi invariati sui massimi di periodo, ma si portava dalla fine primavera alla fine dell' estate 2024, come minimo, il primo taglio dei tassi. 
Se l' inflazione non farà il suo classico colpo di coda dovuto ad un effetto di trascinamento, o meglio, dovuto al paniere dei consumi poco aggiornato, ma anche il costo del lavoro dovuto agli aumenti salariali, su uno spettro più ampio  a nuovi inserimenti di lavoro, certo.
Altra musica per gli USA, che per una serie di combinazioni, costo del lavoro, rimesse con dollaro in rafforzamento controllato, ma sempre nella fascia debole nei confronti dell' euro, riuscirà ad avere un impennata  delle esportazioni  verso l ' Europa. Petrolio in primis.
Si dovrebbe dilatare la forchetta di un inizio di tagli dei tassi, nei confronti dell' Europa anticipando, ma non troppo, la data del primo taglio a  marzo 2024, passando così a 9 mesi dai 6 statisticamente sempre previsti nel passato anche lontano.
Si sta tentando di cloroformizzare per lo meno una delle due guerre tuttora sanguinose e devastanti....ma nulla avverrà di positivo sui mercati azionari più importanti.
Ma quando tutto sarà definitivamente terminato tutto non sarà come prima ed i mercati sconteranno le ultime notizie, diciamo, positive. Con un bel "sell on news". 
Continuerà ancora, ma ormai siamo alla frutta, l' interesse per i Treasury a 2 anni che non sono riusciti a superare il rendimento lordo del 4,40%,ricordando però, che la trattenuta fiscale è del solo 12,50%, poiché trattasi di titoli di stato.
Il dollaro da poco sotto 1,10, contro euro, livello psicologico, su cui avevamo dato comunque un consiglio di acquisto prima di acquistare i Treasury a 2 anni, si è portato, rafforzandosi un pò, fino poco sopra 1,08 contro euro. Ed il relativo Treasury a 2 anni come rendimento, e' scivolato a poco sopra il 4,3% lordo.
Ancora per poche sedute si può ancora acquistare ma ricordiamoci che questi consigli "prima acquistare il dollaro, anche sopra gli 1,10 e poi il Treasury  a 2 anni anche fra gli 4,50% e 5%" , li davamo ai nostri lettori abbonati e su questi articoli, fin dall' inizio del 2023.
E che ora continuiamo a dare a costoro, che hanno comprato allora, consigli di alleggerire piano piano e che quindi per il momento si incrociano le due correnti di venditori e compratori.
Ma quando andranno a scadenza detti titoli o meglio quando i grossi fondi schiacceranno il bottone vendita, con a seguito il grosso gruppo di "tonnetti "(ex parco buoi) .... Sarà troppo tardi.
Attendere invece ancora un po' per acquistare il BTP dai 3 ai 5 anni.
Mediolanum
Piuttosto entrare per 6 mesi, con un rendimento del 5% annuo lordo, ma con una trattenuta fiscale del 26%, su nuovi  impieghi ed apertura di conto con Mediolanum, la prima banca europea a livello affidamento patrimoniale ed affidabilità.
Idem per Credem a livello italiano e  con diverse caratteristiche.
A proposito di Mediolanum ed il suo comportamento in Borsa azionaria, il titolo è passato in un anno da 7,50 a poco piu' di 9,50. Con un rialzo senza o con brevi pause. Ma se lo rapportiamo a 5anni fa vediamo che il suo cammino è proceduto egualmente spedito, con pause per la pandemia e lo scoppio della guerra fra Russia ed Ucraina,  da 4,50 ad appunto i 9,53 di venerdì scorso.
Notiamo però un forte ipercomprato di medio lungo termine.
Per cui consigliamo sicuramente di non comprare a questi prezzi, anche se potrebbe anche arrivare speculativamente ad appoggiarsi velocemente poco sotto i 10 euro. Accumulare se mai a piramide rovesciata fra gli 8,50 ed i 7,50, vecchia resistenza, poi rotta, divenuta ora supporto.