Tedeschi detassati ma sempre più poveri

Nel 2012, nonostante il previsto aggravarsi della situazione economica internazionale, i tedeschi potranno contare su una lieve riduzione del carico fiscale. In particolare saranno i redditi medio bassi e senza figli a sentire l`alleggerimento, che potra arrivare fino a 124 euro di imposte in meno rispetto al 2011. La riduzione arriva alla fine di un anno particolarmente positivo per il fisco tedesco: le entrate registrate dal ministero delle Finanze sono andate oltre le aspettative, anche grazie al basso numero di disoccupati.

Contemporaneamentr però, è di oggi la notizia - ripresa dall`ANSA - che nonostante la solida congiuntura economica degli ultimi anni, in Germania non è diminuita la percentuale di persone povere o a rischio povertà. Lo rende noto oggi il rapporto dell`Associazione benessere paritario, secondo cui gli indigenti nel Paese sono circa 12milioni, il 14,5% della popolazione. È dal 2005 che la percentuale di popolazione povera o a rischio povertà rimane tra il 14% e il 15%. A rischio povertà vengono considerate in Germania le persone che guadagnano meno del 60% dello stipendio medio nazionale, soglia che per il 2010 è stata fissata a 826 euro per i single e 1735 euro per una famiglia di quattro persone. Ancora significativa, a 21 anni dalla riunificazione, la differenza tra est e ovest, che rispettivamente contano il 19% di poveri contro il 13,3%. Particolarmente colpita la capitale Berlino, che ha fatto registrare il 17% di residenti indigenti, percentuale in aumento. Ma anche nella zona della Ruhr (ovest), da anni in declino economico, l`impoverimento cresce costantemente.
 
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