Banche, sulla Grecia in arrivo perdite sostanziose e poi c`è la questione ricapitalizzazioni...

La Ue ha trovato un accordo con le banche sulle perdite che dovranno subire per la loro esposizione sul debito in Grecia: gli istituti accetteranno una svalutazione del 50%. Il testo finale dell`accordo è ora all`ultimo vaglio dei leader. Inoltre, come riporta Ansa, i leader dei 27 riuniti a Bruxelles `hanno raggiunto un accordo sui grandi principi per la ricapitalizzazione delle banche`. Lo ha annunciato il premier polacco Donald Tusk, presidente di turno dell`Ue. L`aumento del Core Tier 1 al 9%, che in base all`accordo raggiunto a Bruxelles dovrà essere effettuato entro il 30 giugno 2012, ha voluto precisare il ministro delle Finanze polacco e presidente di turno dell`Ecofin Jacek Rostowski, `è una tantum e poi mai più, si tratta di una misura eccezionale`. È questa infatti una `protezione date le circostanze eccezionali` sui mercati, ha ancora sottolineato il ministro. Nessuna cifra, però, è stata fatta sull`ammontare complessivo delle necessità di ricapitalizzazione delle banche. Questa potrà essere messa a punto solo dopo che sarà presa una decisione sul rafforzamento del fondo salva-stati dell`eurozona, ha spiegato il premier polacco. Si dovrà, ha sottolineato Tusk, `tenere conto del rafforzamento delle `barriere antifuocò europee, senza di cui non si potrà arrivare a una decisione. Credo sia importante sottolineare che senza eccezioni tutti e 27 i paesi Ue hanno accettato il progetto di ricapitalizzazione in quanto`, ha concluso il premier polacco, `è una questione che riguarda non solo i paesi dell`eurozona ma tutti i paesi Ue` Quanto costerà alle banche italiane? Per ricapitalizzare le banche italiane serviranno 14,771 miliardi di euro, e complessivamente per le europee oltre 106 miliardi: è quanto stima l`Autorità europea per le banche (Eba) in un documento pubblicato dopo il vertice Ue. Le banche, specifica l`Eba, dovranno sottoporre i loro piani alle autorità nazionali `entro la fine del 2011`, essi `dovranno essere approvati dalle autorità nazionali e discussi con l`Eba`. Gli obiettivi dovranno evitare `un eccessivo deleveraging` per contenere `l`impatto sull`economia reale`. L`Eba chiede poi lo stop di dividendi e bonus e specifica che gli aumenti di capitale potranno essere fatti `soltanto con capitale di altissima qualità`. Emissioni di obbligazioni `saranno accettate solo se in linea con criteri rigorosi e standardizzati da definire con l`Eba`.          

Banche, sulla Grecia in arrivo perdite sostanziose e poi c`è la questione ricapitalizzazioni...