CRESCE LA TENSIONE TRA L' IRAN E L'ASSE USA-ISRAELE

CRESCE LA TENSIONE TRA L'  IRAN E L'ASSE USA-ISRAELE
Qasem Soleimani

Redazione, 4 gennaio 2024.

Mercoledì, 2 gennaio 2024, due membri dell'ISIS si sono fatti esplodere tra la folla radunata nel cimitero della città di Kerman (sud-est iraniano) per celebrare l'anniversario della morte di Soleimani, provocando la morte di quasi 100 persone ed il ferimento di molte decine.

Soleimani, comandante in capo della forza d'élite Quds, braccio d'oltremare del Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane (IRGC), aveva condotto numerose operazioni clandestine all'estero e, per molto tempo, aveva condotto la battaglia dell'Iran per la cacciata delle forze americane dal Medio Oriente.

Era stato assassinato il 3 gennaio 2020, da un drone USA lanciato all'aeroporto di Baghdad.

Seguì, per reazione, l'attacco iraniano a due basi militari in Iraq occupate da truppe statunitensi.

Il primo vicepresidente iraniano Mohammad Mokhber, commentando l'attacco dell'altro ieri, ha promesso ai mandanti degli attentatori che "Una forte ritorsione sarà inflitta loro dai soldati di Soleimani".

Il presidente Ebrahim Raisi ha condannato il "crimine atroce e disumano".

Il leader supremo Ayatollah Khamenei, ha confermato la promessa di vendetta contro gli attentatori.

La TV iraniana ha mostrato folle riunite in decine di città in tutto l'Iran, inclusa Kerman, che cantavano: "Morte a Israele" e "Morte all'America".

Gli Stati Uniti hanno negato qualsiasi coinvolgimento nelle esplosioni e hanno scagionato anche Israele.

Ma, per Teheran, Israele e Stati Uniti sono acerrimi nemici che accusano di sostenere i gruppi militanti anti-Iran che, anche in passato, hanno effettuato attacchi contro la Repubblica islamica. 

Le tensioni tra Iran e Israele, insieme al suo alleato Stati Uniti, hanno raggiunto un nuovo massimo a causa della guerra di

Il massacro di Israele a Gaza e l'attacco contro i militanti di Hamas appoggiati dall'Iran, hanno fatto riesplodere la tensione tra l'Iran e il fronte USA-Israele.

L'Iran sostiene anche le milizie Houthi dello Yemen che stanno attaccando le navi che, dal Mar Rosso, cercano di raggiungere Israele.

In Iraq e Siria, favorisce altri militanti che stanno attaccando i militari statunitensi  come ritorsione al sostegno di Washington a Israele.