I diktat di Confindustria al futuro governo

``Noi crediamo che il Sud debba giocare un ruolo fondamentale. Siamo convinti che proprio nel Mezzogiorno ci sia un preziosissimo giacimento artistico, culturale e turistico che puo` far ripartire l`Italia verso la crescita``.

Cosi il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, in un`intervista al Mattino di Napoli, ripresa da Asca. ``Tornare al voto sarebbe uno choc``, avverte Squinzi. ``Nell`emergenza economica che vive, l`Italia non puo` permettersi il lusso di buttare via sei, otto mesi, ovvero il tempo che ci vorrebbe per tornare alle urne``. Il leader degli industriali fa appello ad una ``classe dirigente composta da uomini di buona volonta` che cerchino di fare le cose necessarie per far ritrovare al Paese la crescita, indipendentemente dalle appartenenze politichea``. Un appello all`unita` che spinge Squinzi ad un esplicito riferimento a Grillo: ``Ritengo - dice sempre nell`intervista al Mattino - che su alcuni punti il programma del Movimento Cinque Stelle sia condivisibile``.

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