MINACCE DI ATTACCO TRA IRAN E ISRAELE

Redazione, 10 aprile 2024.

L' Ayatollah Ali Khamenei, leader supremo dell'Iran, ha guidato, oggi a Teheran, la preghiera per la celebrazione della fine del mese sacro islamico del Ramadan.

Durante la ricorrenza religiosa, Ali Khamenei, ha confermato l'imminente ritorsione contro Israele per l'uccisione di sette membri delle Guardie rivoluzionarie iraniane, provocata da un raid aereo sul consolato di Teheran a Damasco.

Ha commentato: «Quando attaccano la sezione del nostro consolato, sembra che attacchino il nostro territorio... il regime malvagio deve essere punito e sarà punito».

Perchè l'attacco aereo è stato un «torto».

Critiche durissime da parte dell' Ayatollah anche verso l'Occidente,  Stati Uniti e Regno Unito in particolare,  per il sostegno offerto ad Israele nella sua guerra contro Hamas nella Striscia di Gaza.

La sua accusa: «Ci si aspettava che avrebbero impedito a Israele questo disastro. Non l'hanno fatto. I governi occidentali non hanno adempiuto ai loro doveri».

Immediata la replica israeliana, con il ministro degli esteri che ha risposto che le forze armate israeliane attaccheranno l'Iran nel caso in cui la Repubblica islamica dovesse colpire Israele.

Su X, Israel Katz ha scritto: "Se l'Iran attacca dal suo territorio, Israele risponderà e attaccherà in Iran".

Attacco reciproco che pare, a questo punto, molto probabile con estensione del conflitto in medio oriente.

L'Iran di Khamenei sta decidendo quando intervenire, su quali obiettivi e dove, scelte che potrebbero imbarazzare e rallentare la reazione israeliana, stretta nella pressione internazionale che è già molto forte per le azioni su Gaza.

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