Riforma delle pensioni, le famiglie scelgono lo stipendio

``La riforma Monti Fornero iniziera` a dare i propri frutti dal primo gennaio. Nel 2012 scontiamo gli effetti di tutte le riforme fino a quella Tremonti-Sacconi. Sulla riforma Fornero si puo` dire che oggi c`e` una presa di coscienza delle persone e nella scelta tra pensione e stipendio. Le famiglie preferiscono lo stipendio.

Questo potrebbe essere visto come un primo effetto della riforma ancor prima che sia entrata in vigore``. E` l`analisi a Tgcom24 di Antonio Mastrapasqua, presidente dell`Inps, sulla riforma delle pensioni.

Sulla tendenza delle famiglie e la risposta della popolazione aggiunge:``C`e` un fattore legale, ovvero l`impossibilita` di andare in pensione e un fattore psicologico legato a tutto quello che sta accadendo. Le famiglie si rendono conto che e` molto meglio uno stipendio pieno che una pensione. Questa e` una riforma che segue il percorso delle riforme a partire da quella Amato. Pensare a una controriforma prima ancora che sia entrata in vigore la riforma e` difficile. Ci sono punti di forza e debolezza, si potranno fare degli aggiustamenti davanti a eventuali distorsioni. Tuttavia immaginare gia` degli scenari nel libero dibattito non credo che non giovi``.

Sul dibattito per l`accesso al mondo del lavoro da parte dei giovani aggiunge: ``Quando furono fatti i prepensionamenti gli effetti non furono quelli sperati. A una buona riforma delle pensioni si potranno avere buone premesse per l`ingresso del lavoro. Tuttavia e` dalla riforma del lavoro che si otterranno posti di lavoro`` .

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