Banche USA accusate di razzismo sui pignoramenti

Discriminazione razziale nelle modalità con le quali vengono gestite e mantenute le case pignorate. È l`accusa che la National Fair Housing Association (Nfha), l`associazione per la giustizia e l`equità nell`immobiliare, muove nei confronti delle banche americane che, a suo avviso, trattano meglio le proprietà pignorate nei quartieri a maggioranza abitati da bianchi, rispetto a quelle nelle aree a maggioranza nera o ispanica.

«Un`inchiesta sui beni immobiliari di proprietà delle banche in nove grandi città americane ha messo in evidenza delle discriminazioni evidenti, con quelle pignorate nei quartieri bianchi tenute meglio e che godono quindi di una migliore visibilità per i potenziali acquirenti» si legge in una nota della NFHA. Le case nei quartieri abitati da non bianchi hanno - in base a uno studio condotto dall`associazione - l`82% di possibilità in piu di aver finestre rotte e il 42% di chance in più di aver più di «15 problemi di mantenimento».

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