Bce, serve un salto di qualità

Ci vuole un ``salto di qualita` nella governance europea, rendendo la Bce una vera banca centrale in grado di regolare tutti i mercati e funzionare da finanziatrice di stati, con i limiti che verranno dettati dalla coesione delle politiche economiche e fiscali europee``.

E` quanto ha affermato Fulvio Conti, vice presidente per il Centro Studi Confindustria nel corso del convegno dei Giovani Imprenditori in corso a Capri.

Conti ha spiegato che l`Eurozona ``rimane ancora l`epicentro della crisi: il Centro Studi Confindustria prevede una riduzione del pil di -0,4% per quest`anno e solo dal 2013 ci sara` qualche segnale di ripresa con una crescita di +0,4%``, ha detto. Con una stima del pil per il prossimo anno a -0,6%, la recessione - ha aggiunto - si prolunga e la ripresa e` ritardata.

``La grande crisi degli ultimi anni si e` innestata su un sistema gia` debilitato dalla bassa crescita, che ci ha messo di fronte alle nostre responsabilita` portando a maturazione i problemi accumulati in oltre 10 anni: in Italia infatti, il pil per abitante nel 2013 sara` ai minimi dal 1997, mentre nello stesso periodo, negli altri paesi dell`Eurozona, aumentera` mediamente di quasi il 19%``, ha sottolineato Conti.

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