Borse negative, Milano invariata. Spread ai minimi da mesi. Oro e euro in picchiata

Le borse europee chiudono in negativo dopo aver digerito la maxi-asta della Bce e sulla scia delle dichiarazioni della Fed, Ben Bernanke, che non ha segnalato un quantitative easing a breve.

A Londra l`indice Ftse 100 perde lo 0,95% a 5.871,51 punti, a Francoforte il Dax cala dello 0,46% a 6.856,08 punti. A Milano l`indice Ftse Mib segna +0,04% a 16.351,41 punti, mentre il Cac 40 di Parigi scende dello 0,04% a 3.452,45 punti. Madrid -0,71%. Negativa anche Wall Street.
Il differenziale fra i rendimenti dei decennali di riferimento italiano e tedesco è precipitato sotto i 340 punti base, fino a 335 punti base, minimo dal 5 settembre dell`anno scorso.
 
Sul Forex è avvenuto questo pomeriggio un forte apprezzamento del dollaro americano. Il tasso di cambio euro/dollaro è sceso fin sotto 1.3350, mentre dollaro/yen è tornato sopra 81. Molto debole lo yen, tonica la sterlina. 
Clamorosi e inattesi i ribassi per oro e argento. Il gold è sceso fino a 1714.9$ dai top intraday di 1790.5$, mentre il silver è tornato sotto 35.5$. 
In calo anche il petrolio Wti in area 105.2$ al barile dopo il forte incremento delle scorte settimanali.
 
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