I POSTI PIU` SICURI IN CUI VIVERE SECONDO IL BLOOMBERG RESILIENCE RANKING

  Redazione, 27 aprile 2021. E` molto difficile misurare

I POSTI PIU` SICURI IN CUI VIVERE SECONDO IL BLOOMBERG RESILIENCE RANKING

le capacità di gestione della diffusione del Covid-19 e dei suoi effetti, anche sul piano economico, nei vari stati sul pianeta.

Dal novembre 2020, Bloomberg ci prova con il suo Bloomberg Covid Resilience Ranking.

E, quindi, qual è il posto più sicuro in cui vivere in quest`epoca devastata dal Covid?

Pareva fosse la Nuova Zelanda, collocata al primo posto per sicurezza nonostante solo l`,9% della sua popolazione sia vaccinata.

Oggi si registra il sorpasso di Singapore che ha tassi di trasmissione bassissimi e un quinto della popolazione vaccinata.

Seguono l`Australia e Taiwan con tassi di vaccinazione molto bassi.

 

Si può intuire che la capacità di gestione della diffusione dei contagi sia più efficace della campagna vaccinale.

Un altro caso di difficile lettura è il Vietnam che vanta i più bassi tassi di mortalità e di contagi e, ciononostante, si colloca all`11° posto della classifica.

Peggio di tutti, Brasile, Polonia, Argentina.

La raccolta dei dati, per la corretta classificazione, è estremamente complicata. 

Molto dipende anche dalla elementare affidabilità dei dati diffusi e dalla successiva lavorazione.

Sul fronte economico, la minore e la maggiore efficienza, si misureranno nel tempo, oltre i proclami di parte.

Certo, pare facile prevedere che i paesi più poveri, non attrezzati sul fronte sanitario, già fragili economicamente, ne usciranno ancora perdenti.