Pensioni, ecco come pesarà il nuovo coefficiente del montante

Nuovo taglio dei coefficienti di trasformazione del montante contributivo a partire dal 2013: i nuovi coefficienti - secondo le elaborazioni del «Sole24ore» dovrebbero comportare un taglio della pensione calcolata con il metodo contributivo per gli under 65 di circa il 2-3% rispetto ai vecchi coefficenti (entrati in vigore nel 2010).

Il taglio è consistente se si va in pensione prima dei 65 anni mentre dai 65 anni in poi i nuovi valori prevedono miglioramenti dell`assegno che possono arrivare fino al 16% in più. I coefficienti infatti adesso sono calcolati fino ai 70 anni mentre fino ad ora erano definiti solo tra i 57 e i 65. I coefficienti di trasformazione si basano su diverse variabili (dalle prospettive di crescita alle aspettative di vita) e sono chiaramente più bassi quanto prima si va in pensione e più alti se si decide di lasciare il lavoro più tardi. Per un 65enne si passa dal 5,620% del 2010 al 5,435 del 2013 con un calo del 3,29%. I nuovi coefficienti dovrebbero essere pubblicati oggi in Gazzetta Ufficiale. Si applicano sull`intera vita lavorativa e non «pro rata» (quindi con diversi coefficienti per ogni periodo di lavoro) per chi va in pensione interamente con il contributivo . Quando si va in pensione si calcola l`assegno con i coefficienti che sono in vigore in quel momento.

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