UK. ELEZIONI LOCALI E SUPPLETIVE. FARAGE SI FA LARGO E DICE DEL PERDENTE STARMER: "nessuno sa cosa rappresenti realmente il primo ministro".

Giannina Puddu, 2 maggio 2025.

Grandi cambiamenti in corso anche in UK sul fronte politico in occasione delle suppletive e delle elezioni locali.

Nigel Farage si fa largo e Starmer perde.

Reform UK, il partito euroscettico, populista e sovranista, ha vinto le elezioni suppletive di Runcorn e Helsby con un distacco di soli sei voti, minando la posizione del primo ministro di Sir Keir Starmer.

Queste elezioni suppletive nel Cheshire sono state necessarie per le dimissioni del parlametare Mike Amesury, condannato per aver preso a pugni un elettore.

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Questa vittoria sofferta ha consegnato al partito di Farage la circoscrizione che i laburisti avevano stravinto  meno di 12 mesi fa.

Sarah Pochin, riformista, ha battuto la laburista Karen Shore.

E' una pesante e chiara bocciatura dell'azione politica di Starmer che conferma, tra l'altro, quanto sia diventato precario il ruolo di primo ministro in Inghilterra.

Il rifiuto delle politiche di Starmer si sta esprimendo anche nelle elezioni dei consigli locali in tutta l'Inghilterra.

Reforme UK sta vicendo sia sui laburisti che sui conservatori e per Farage si sta verificando un "grande momento" nella politica britannica che spiega con la "perdita di fiducia" e con il fatto che "nessuno sa cosa rappresenti realmente il primo ministro".

Starmer ha commentato i dati del voto sostenendo che : "Sì, sono state decisioni difficili, ma sono state le decisioni giuste. Grazie a queste decisioni, ora stiamo assistendo a una riduzione delle liste d'attesa [del Servizio Sanitario Nazionale], un desiderio disperato della gente".

Ma, le sue decisioni "giuste" sono varie, in politica interna ed estera e non riscuotono il favore popolare.

Nagel replica chiamando in causa i lavoratori, stanchi delle tasse più alte e dell'immigrazione illegale: "È un senso di equità e di distinzione tra giusto e sbagliato che rasenta persino il risentimento.  Lo abbiamo notato con forza alle porte delle persone che hanno votato laburista per tutta la vita."

Soddisfatto ha aggiunto: "Ora siamo il partito di opposizione al Partito Laburista nel Regno Unito e i conservatori, francamente, sono uno spreco di spazio."

Farage è riuscito a rompere il modello bipolare inglese che durava da circa 100 anni con il potere in mano a laburisti e conservatori.

Ieri, oltre le suppletive, le elezioni per eleggere oltre 1.600 consiglieri in 23 autorità locali, insieme a quattro sindaci regionali e due sindaci locali.

Molti parlamentari e membri del partito laburista sono già contro Starmer, colpevole del fallimento per non essersi degnato di visitare la circoscrizione a fare campagna per la  candidata Karen Shore.

A monte della sconfitta laburista, la riduzione delle risorse per l'indennità di riscaldamento invernale, l'aumento dei contributi previdenziali nazionali dei datori di lavoro e la  riduzione dell'assistenza sociale.

Ros Jones, laburista che ha mantenuto il titolo con 698 voti, ha dichiarato alla BBC: "Credo che i risultati di stasera dimostreranno che bisogna ascoltare gli uomini, le donne e le aziende in strada e impegnarsi concretamente per la gente, insieme alla gente".

Già, una lezione che vale per tutti, ovunque...

La riformista vincente Pochin, prima donna parlamentare del partito, ha affermato: "La gente di Runcorn e Helsby ha parlato: basta.

"Basta fallimenti dei conservatori, basta bugie del partito laburista."

Pare che Starmer, come Macron, prediliga lo scenario internazionale, dove, però, si candidano a tornare e finchè dura, dopo l'umiliazione subita in casa, indeboliti e instabili.

Nei giorni scorsi era, difatti, a Roma.

Ha incontrato il presidente ucraino Zelensky, così come ha fatto il presidente francese Macron.

Ha partecipato al funerale di Papa Francesco.