La visione del mondo di Fidelity Worldwide Investment (Part II)

prosegue da QUI Commenti dei Gestori asset allocation  Trevor Greetham, Gestore dei fondi Multi Asset Strategic Per il 2012 è ipotizzabile un andamento rialzista dei mercati che potrà manifestarsi nel momento in cui la ripresa economica trainata dagli Stati Uniti trovi la forza sufficiente per controbilanciare la debolezza della congiuntura europea. A livello globale la crescita sta rallentando, ma il previsto rallentamento dell`inflazione nelle economie emergenti consentirà alle banche centrali di adottare politiche decisamente espansionistiche.

La visione del mondo di Fidelity Worldwide Investment (Part II)

I dati economici statunitensi evidenziano una certa solidità ma questa porebbe non compensare il concomitante rallentamento dell`Unione Europea. Nei portafogli che gestisco continuo a prediligere le obbligazioni rispetto alle azioni. Mantengo il sottopeso sulle materie prime, anche se con esposizione sovrappesata all`oro. Per quanto riguarda il comparto azionario, la predilezione va agli Stati Uniti che restano un mercato relativamente difensivo e che, nonostante lo stallo sul fronte fiscale, mantengono le maggiori probabilità di riuscire a sostenere la propria economia tutelando contemporaneamente la crescita e l`occupazione.

Guardo inoltre con interesse al mercato azionario svizzero, per le sue qualità difensive, coprendo tuttavia il rischio valutario.
Sul fronte dei cambi prevedo un periodo di debolezza sia per l`euro che per il franco svizzero, mentre mi attendo un apprezzamento del dollaro.
In sintesi mi aspetto una serie di cicli economici brevi e violenti innescati da ondate di incentivi fiscali e monetari senza precedenti. I portafogli diversificati con investimenti in asset class differenti continueranno, a mio avviso, a rappresentare una proposta di investimento interessante e non mancheranno le opportunità di creare valore grazie a una strategia oculata di asset allocation tattica.
 
Commenti dei Gestori obbligazionari
 
Andy Weir, Gestore FF Global Strategic Bond Fund e FF Global Inflation Linked Bond Fund
La crescita economica dei Paesi sviluppati è tuttora penalizzata dall`eccesso di indebitamento che la crisi finanziaria ha prodotto. Le Banche centrali mantengono i tassi di interesse su livelli ridotti con un grado elevato di sostegno monetario per incentivare la crescita economica e molto probabilmente questo scenario si manterrà anche all`inizio del 2012.
In questo contesto, a livello internazionale, i rendimenti dei titoli di Stato maggiormente affidabili e/o più liquidi sono ai minimi storici e, pertanto, le prospettive per le obbligazioni corporate risultano essere più favorevoli in quanto i bilanci societari sono relativamente solidi, favoriti anche da politiche monetarie accomodanti. In particolare le valutazioni di alcuni titoli sono molto interessanti e, a mio avviso, è probabile che la caccia ai rendimenti incoraggi l`afflusso di investitori verso questa asset class.
Sul piano dell’inflazione le pressioni si mantengono elevate. Anche se l`aumento dei prezzi mostra segnali di raffreddamento permane, infatti, il rischio che le Banche centrali dei Paesi sviluppati continuino ad ampliare i loro programmi di quantitative easing favorendo, così, un aumento delle pressioni inflazionistiche. Dato il contesto, una attenta selezione a livello globale delle migliori obbligazioni indicizzate all`inflazione potrà favorire le
performance.
 
Rick Patel, Gestore FF US Bond Fund
A mio avviso nel 2012 il rischio-paese e quello politico continueranno a essere tenuti in grande considerazione dagli investitori, mentre i rendimenti sui titoli di stato statunitensi continueranno a essere molto bassi e, pertanto, prevedo possa aumentare la domanda di titoli che offrono un rendimento maggiore. A beneficiarne dovrebbero essere le
obbligazioni corporate, in quanto il rischio sovrano risulta essere molto più elevato di quello legato ai singoli settori o alle singole società.
Per quanto mi riguarda prediligo le obbligazioni corporate di alta qualità con scadenze a breve e le obbligazioni di società impegnate a ridurre l`indebitamento dopo un`acquisizione strategicamente sensata. Prevedo, altresì, che la volatilità continuerà a persistere e intendo quindi mantenere una posizione in strumenti di liquidità.
(continua domani...)
 
`alt`