L'ARTE DELLA GUERRA CONSERVA IL SUO POTENTISSIMO FASCINO. MENTRE "LA FAME NEL MONDO", PEGGIORE "VERGOGNA PLANETARIA", CRESCE E SI LASCIA CHE CRESCA....

L'ARTE DELLA GUERRA CONSERVA IL SUO POTENTISSIMO FASCINO. MENTRE "LA FAME NEL MONDO", PEGGIORE "VERGOGNA PLANETARIA",  CRESCE E  SI LASCIA CHE CRESCA....

Redazione, 14 luglio 2023.

Due giorni fa, il quotidiano francese Le Monde, ha denunciato che assistiamo ad “Una nuova normalità”: la fame nel mondo rimane a livelli molto alti."

Per motivare il suo titolo di apertura ha citato i dati dell'ONU, pubblicati il 12 luglio, che confermano che, tutt'oggi, il 9,2% della popolazione mondiale soffre di fame cronica.

E che questo dato sia superiore al precedente, datato prima della fase Covid.

La fame si sarebbe attenuata in Asia e in America latina, mentre sarebbe cresciuta e, bruscamente, in Medio Oriente, nei Caraibi e in Africa.

Nel 2019, le persone sofferenti di "fame cronica", erano pari  al 7,9% della popolazione mondiale, nel 2022 questo dato è cresciuto fino al 9,2% e si tratta di 735 milioni di persone!

Le Monde ha trattato anche la seconda categoria che è quella colpita da una condizione di "insicurezza alimentare", ovvero quella di chi non ha la certezza di potersi alimentare con la regolarità necessaria per vivere in modo sano.

Questa categoria travolge un numero esorbitante di esseri umani, attestandosi su 29,6% della popolazione mondiale, pari a 2,4 miliardi di persone! 

I dati pubblicati dall'ONU sono condivisi da l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO),  Programma Alimentare Mondiale, il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e l'UNICEF.

Il punto è che, tutta questa "bella gente" che lavora e si sostenta piuttosto bene grazie alla sua attività svolta presso queste ricchissime agenzie, non ottiene risultati utili a ridurre la fame nel mondo e la precarietà alimentare che, anzi e nonostante il loro "lavoro"e per loro stessa ammissione, anzichè ridursi, aumenta!

E, nonostante i generosi finanziamenti che queste "agenzie" faraoniche ottengono, insistono a chiedere soldi a tutti attraverso sistematiche e carissime campagne pubblicitarie che mirano a colpevolizzare le persone che raggiungono, carpirne la fiducia e i soldi, facendo leva sulla loro sensibilità attraverso la pubblicazione di immagini che ritraggono la miseria e la disperazione dei popoli affamati che non-sfamano.

Nello stesso momento, i Potenti della Terra sono ancora affascinati dall'esercizio dell'Arte della Guerra, investono cifre colossali per incrementare i loro arsenali militari, bombardano e dotano altri di bombe per bombardare, uccidere ed, ancora, affamare.

Per ridurre e/o cancellare questa vergogna terrestre che è la FAME di miliardi persone, sarebbe sufficiente l'autentica volontà di concepire programmi politici adeguati allo scopo.

Programmi che, evidentemente, non si pensano e non si attuano.