Fisco, una sola imposta per imprese e lavoratori autonomi

La tassazione dei redditi prodotti dalle imprese commerciali e dai lavoratori autonomi verrà assoggettata ad un`unica imposta.

Lo prevede la delega fiscale approvata dal Consiglio dei ministri, nella parte in cui viene rivista la tassazione in funzione della crescita, dell`internazionalizzazione delle imprese e della tutela ambientale. In particolare si stabilisce la deducibilità dalla base imponibile di questa imposta dalle somme prelevate dall`imprenditore, dal professionista o dai soci come remunerazione. Queste ultime concorreranno alla formazione del reddito complessivo imponibile ai fini Irpef personale del singolo imprenditore. Per i contribuenti di minori dimensioni, invece, si prevede la possibilità di introdurre il pagamento a forfait di un`unica imposta in sostituzione di quelle dovute. Con la delega, inoltre, si introducono criteri chiari e coerenti con la disciplina di redazione del bilancio per determinare il momento del realizzo delle perdite su crediti; si rivede la disciplina dell`imposizione fiscale delle operazioni transfrontaliere per adeguarla alle migliori pratiche internazionali; si razionalizzano l`Iva e le altre imposte indirette come quelle di registro, di bollo, ipotecarie e catastali, sulle concessioni governative, sulle assicurazioni e sugli intrattenimenti, con l`obiettivo di semplificare gli adempimenti e razionalizzare le aliquote.

Inoltre verrà rivista la tassazione dei giochi e il loro regime, con la finalità prevalente di prevenire la ludopatia, tutelare i minori e inibire forme di pubblicità. Il provvedimento, infine, sottolinea palazzo Chigi, «in sintonia con le politiche adottate dall`Unione Europea per lo sviluppo sostenibile, punta ad un riordino della fiscalità al fine di preservare e garantire l`equilibrio ambientale (green taxes); si rivedrà inoltre la disciplina delle accise sui prodotti energetici in funzione del contenuto di carbonio, come previsto dalla proposta di Direttiva del Consiglio europeo in materia di tassazione dei prodotti energetici e dell`elettricità». Il gettito derivante dall`introduzione della carbon tax è destinato prioritariamente alla revisione del sistema di finanziamento delle fonti rinnovabili. L`entrata in vigore delle disposizioni riguardanti la fiscalità ambientale sarà coordinata con la data di recepimento della disciplina armonizzata decisa a livello europeo.

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