"FRAGHETERRA" . IL FILM DI KATIA CORDA E FRANCO MASCIA

Giannina Puddu, 24 settembre 2023.

FRAGHETERRA, è un film che racconta uno spaccato di vita sarda, che ha acceso la macchina da presa cinematografica sui sardi e sulla Sardegna come "terra da amare e rispettare".
E' nato da un'idea di Franco Mascia, muralista e attore da questa esperienza.
Nel 2021, in piena "pandemia", il cortometraggio “Fragheterra” aveva partecipato  al” Vesuvius International Film Festival” che ne aveva riconosciuto la qualità assegnadogli  il 1° premio exaequo con il Giappone, come miglior Film e miglior regia Femminile riconosciuta a  Katia Corda.
Pare che questo progetto cinematografico sia nato  durante uno spuntino condiviso da Katia Corda e Franco Mascia al  Basaura Beach Club di Tortolì, in Ogliastra, mentre scrivevano un'altra sceneggiatura...
Katia Corda, si era già espressa in altre pellicole, ”Bandidos e Balentes”, film ambientato negli anni ’50 che si era concentrato sulla cultura matriarcale sarda e, successivamente, con  “A si Biri”, “Buon Lavoro” e “Voci nella Notte”.
Con Fragheterra, gli autori hanno inteso smontare gli stereotipi attribuiti ai "sardi" da chi ne ignora, completamente, la vera natura.
Ciò che emerge in Fragheterra e nelle fasi della sua realizzazione  è l' amore sconfinato, dei suoi autori e interpreti, verso l'Ogliastra e verso la Sardegna.
Il titolo assegnato, Fragheterra (il profumo della terra), è emblematico. 
In Sardegna, si respira un buon profumo, quello della terra che si adorna di lentisco, di ginepro, di cisto, di mirto dell'erica, del corbezzolo, della ginestra...
Tutte le piante, insieme sprigionano le oro essenze nell'aria incontrando e fondendosi con l'odore degli animali, dei formaggi, dei vini e dei preziosissimi olii fino a sublimarsi in un unico e inconfondibile profumo di Sardegna.
Fragheterra è una preziosa opportunità di conoscenza per i sardi e i non sardi  che sappiano respirare, fino a percepire che la Sardegna è Grande Madre, antichissima, affidabile, affascinante e protettrice. 
Ho intervistato Katia Corda:
Lei è stata la Regista di Fragheterra, mentre il progetto del film è nato da un'idea di Franco Mascia.
Come, quando è perchè lei si è cimentata in questo ruolo di regista? E' stata, questa, la sua prima esperienza? Come si era preparata ad affrontare questo impegno?
Franco ha ideato la storia, io poi insieme a lui l’ho riportata in sceneggiatura e insieme lo abbiamo anche interpretato.
Il mio ruolo come regista è nato come una necessità!
Qualcuno doveva occuparsene visto il budget ridotto e quindi insieme a Franco abbiamo deciso che la firma alla regia sarebbe stata mia.
Abbiamo lavorato sempre insieme per il bene del progetto!
Io comunque non sono alla mia prima esperienza dietro le quinte. Mi era già capitato di occuparmi non ufficialmente di organizzare il lavoro per il mio primo film Bandidos e Balentes che mi ha poi portato un premio internazionale come miglior attrice protagonista.
Per questo film poi ho contribuito alla produzione, al trucco e come direttrice casting! Per Fragheterra invece abbiamo ricevuto il primo premio come miglior regia femminile e miglior film al Vesuvius Film Festival di Napoli, un festival internazionale.
 
Prima della lavorazione di FRAGHETERRA, lei e Franco Mascia avete fatto e condiviso altre esperienze simili? Come è nato il vostro sodalizio?
Io e Franco ci siamo conosciuti circa sei anni fa, eravamo entrambi impegnati su un set di un lavoro non nostro che poi non è andato in porto!
Dopo questa esperienza Franco ha ideato uno spot contro la violenza sulle donne intitolato “Neanche per finta” (che trova su YouTube); lui lo ha scritto, lo ha diretto Massimo Sulis e insieme lo abbiamo interpretato.
Poi da quello spot abbiamo cominciato a scrivere una sceneggiatura ma poi Franco mi ha raccontato Fragheterra ed abbiamo, per il momento, lasciato in un cassetto il lungometraggio.
Ma siamo riusciti a girare Fragheterra che ora sta andando benissimo in tanti paesi della Sardegna in cui lo abbiamo distribuito! 
 
Dove è stato proiettato FRAGHETERRA ad oggi e con quale riscontro?
Come dicevo, il film è stato proiettato in alcuni cinema come a Cagliari, Oristano, Tortoli e Uta.
Mentre nelle piazze o al chiuso nei Comuni di Cagliari, Elmas, Assemini, Capoterra, Villasor, Elini, Lanusei, Mamoiada, di nuovo a Tortoli e Elmas e sta continuando il tour! 
 
Qual è il progetto di distribuzione futura del film? 
Speriamo ora di portarlo fuori dalla Sardegna perché essendo un film totalmente in italiano e diverso dai film sardi che vediamo al cinema, pensiamo possa essere fruibile anche per un pubblico non sardo che però sia interessato alle nostre tradizioni, a cui piace la poesia e che non ha paura di commuoversi ma anche di sorridere! Si perché in Fragheterra ci sono proprio tutto questi ingredienti! 
Aspettiamo, dunque, che Fragheterra raggiunga le sale e gli spazi di Milano per incontrare i milanesi che, conoscendoli bene, sapranno apprezzare fino in fondo.