IL CATTIVO FUNZIONAMENTO DELLA PA PESA PIU' DEL DOPPIO DELL’EVASIONE FISCALE

IL CATTIVO FUNZIONAMENTO DELLA PA PESA PIU' DEL DOPPIO DELL’EVASIONE FISCALE

Redazione, 23 ottobre 2023.

L'Ufficio Studi della CGIA di Mestre, ha pubblicato il 21 ottobre, una sua analisi che mette in evidenza i danni causati dall'inefficienza della Pubblica Amministrazione e ne ha stimato il valore.

La mala burocrazia che purtroppo attanaglia la gran parte della nostra Pubblica Amministrazione (PA) provoca un danno economico ai contribuenti italiani stimato attorno ai 184 miliardi di euro l’anno.

Un importo, quest’ultimo, più del doppio rispetto alla dimensione dell’evasione tributaria presente in Italia. Secondo il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF)1, infatti, il mancato gettito annuo ammonta a 84,4 miliardi di euro. 

Premessa:

quella richiamata più sopra è una comparazione che non presenta alcun valore scientifico. Vedremo in seguito, infatti, che gli effetti economici dell’inefficienza della PA che gravano sulle imprese sono di fonte diversa, i dati non sono omogenei, a volte gli ambiti di applicazione si sovrappongono e, per tali ragioni, non si possono sommare.  

La tesi:  

però, ha un suo rigore concettuale. Alla luce delle cifre richiamate ci porta a dire che una PA che funziona poco e male causa ai contribuenti dei danni economici molto superiori, addirittura più del doppio, di quanti ne subisce lo Stato da chi non compie il proprio dovere nei confronti del fisco.  

Conclusione: 

l’evasione è un grosso problema che dobbiamo assolutamente estirpare, ma il vero problema per il nostro sistema Paese è mettere a punto una macchina pubblica precisa, efficace ed efficiente.