Consumatori, ecco come la riforma delle bollette del gas vi può aiutare

Trasferire ai consumatori i benefici che derivano dallo sviluppo di un mercato all`ingrosso del gas concorrenziale in Italia, arrivando ad una riduzione complessiva della bolletta della famiglia-tipo del 6-7% su base 2013.

Tutto cio` a partire dal prossimo aggiornamento di aprile, con un percorso all`insegna della gradualita`. Sono questi i capisaldi della riforma delle condizioni economiche del servizio di tutela gas delineata nel nuovo documento di consultazione dell`Autorita` per l`energia che prevede anche l`introduzione di specifici strumenti regolatori per promuovere l`abbondanza di offerta, un assetto concorrenziale stabile e il progressivo svincolamento dei prezzi del gas dai contratti di lungo termine.

Nella prima fase, tra il primo aprile e il 30 settembre, il prezzo della materia prima gas verra` calcolato aumentando dall`attuale 5% al 20% le quotazioni spot degli hub esteri, oggi piu` vantaggiosi dei contratti di lungo periodo. Quindi, il ``peso` dei prezzi spot esteri, che oggi incide solo per il 5% sul calcolo della materia prima mentre i cosiddetti take or pay rappresentano il 95%, da aprile aumentera` al 20% (i pesi diventano 80% e 20%).

Nella seconda fase, dal primo ottobre, viene previsto un metodo innovativo di calcolo della materia prima, con un passaggio al 100% a prezzi spot che si formeranno sulla borsa gas, il mercato a termine di prossimo avvio da parte del GME.

In una terza fase, che partira` non prima del primo ottobre 2014, l`Autorita` ha previsto la possibilita` di introdurre specifici strumenti per tutelare i consumatori da eventuali picchi di prezzo o da improvvise carenze di gas. La decisione di attivare o meno questi strumenti, che sostituiscono la precedente ``assicurazione` contro il caro-gas, verra` presa in futuro solo se ci sara` l`effettiva possibilita` che le attuali dinamiche di prezzo si invertano.

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