Giovane fa rima con disoccupato

Di certo non è un buon momento per le nuove leve. Chi si è trovato ad uscire dal proprio percorso di studi, qualunque esso sia, all’interno del periodo di crisi iniziato nel 2007, sicuramente conosce bene le difficoltà legate all’occupazione. Ecco perché la lettura dei seguenti dati non lo sorprenderà più di tanto. Per tutti gli altri invece, il consiglio è quello di sedersi e di fare un lungo respiro. Il tasso di disoccupazione raggiunge l`11,1% nel mese di ottobre. Lo rileva l`Istat, secondo cui il dato e` in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a settembre e di 2,3 punti nei dodici mesi. Il dato tocca il record da gennaio 2004.

Il numero dei disoccupati, pari a 2 milioni 870 mila, aumenta del 3,3% rispetto a settembre (+93 mila unita`). Su base annua si registra una crescita del 28,9% (+644 mila unita`). La crescita della disoccupazione riguarda sia la componente maschile sia quella femminile.

Tornando invece all’incipit dell’articolo, il tasso di disoccupazione giovanile raggiunge il 36,5% nel mese di ottobre, in aumento di 0,6 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 5,8 punti nel confronto tendenziale. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 639 mila e rappresentano il 10,6% della popolazione in questa fascia d`eta`.

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